Artigianato Digitale - L'industria del Corallo 2.0 - Stecca

Artigianato Digitale - L'industria del Corallo 2.0

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28 Novembre 2019

La nostra città può vantare uno dei patrimoni artigianali più importanti al mondo. 

Noi di Stecca investiamo costantemente in progetti che favoriscano lo sviluppo economico e imprenditoriale del territorio, tutelando e riscoprendo l’artigianato e le eccellenze locali intorno all’asset strategico della blue economy.  

Cenni di Storia: Artigianato Torrese.

Nota nel mondo per la chiara connotazione marittima e orafa, Torre del Greco diviene famosa già in epoca borbonica (XVII e il XVIII secolo) tanto da essere definita come la “Spugna d’Oro” del regno di Ferdinando IV di Borbone.  Il commercio marittimo trainava l’economia cittadina grazie ad un’importante flotta di imbarcazioni che dagli attracchi portuali Torresi, naviga nel mediterraneo in attività di pesca e raccolta di spugne, corallo e conchiglie. Da questo momento in poi, la consacrazione legittima di “Arte Corallara” si afferma nel 1878 con la prima “Scuola di Incisione sul Corallo” destinata a riscuotere successi e consensi in ambito internazionale.   

Primato mondiale.

Forse non tutti voi sapranno che il primato mondiale nella lavorazione e commercializzazione dell’oro rosso, spetta alla Città di Torre del Greco. Principali attività sono la cosiddetta lavorazione “liscia” (legalizzata a partire dal 1805) su sfere, barilotti e cilindri e l’incisione su cammeo.  

Curiosità Storiche  - ‘O Marsigliese

Chi era veramente Paolo Bartolomeo Martin  Ah, l’amour! Si dice che l’amore muova ogni cosa; in questo caso possiamo affermare che ha alimentato notevolmente l’industria Corallara. L’impavido Marsigliese, sbarcò nel porto di Torre del Greco in era Borbonica e fin da subito captò il potenziale commerciale della città. I Torresi, che fino a quel momento il Corallo sapevano solo pescarlo, sposarono (in tutti i sensi) la strategia commerciale di Paolo Bartolomeo Martin. Difatti, nel 1805 il Marsigliese chiese al governo Borbonico di ufficializzare la lavorazione del corallo. Non vi abbiamo detto però che Martin decise di trasferirsi a Torre del Greco solo dopo essersi innamorato di una Corallina, sorella di pescatore.  

Coral Factory 2.0

Grazie a Keyone Consulting (partner di Stecca) già dal 2018, abbiamo avviato un programma di supporto alle aziende del corallo che si traduce in:  - Soluzioni ICT nei processi di lavorazione e commercializzazione
  • Processi di Internazionalizzazione
  • Ricerca e Sviluppo
Insieme, abbiamo un obiettivo: promuovere l’artigianato grazie al supporto innovativo della comunicazione digitale.  

Piano di sviluppo

Nella direzione dell’innovazione tecnologica, la Coral Factory Orlando ha programmato un piano di sviluppo aziendale che guarda al futuro salvaguardando la tradizione artigiana che rappresenta. Investimenti in innovazione e ricerca, nuovi dei mercati internazionali, sono stati il claim del 2018. Ancora più ambizioso il programma 2019-2020 che vede per la prima volta un’azienda del corallo investire in Ricerca e Sviluppo. L’obiettivo dell’azienda è elevare gli standard produttivi, garantendo una miglior certificabilità del prodotto ed aumentarne la qualità e la durata sul lungo periodo. Il supporto di Stecca e Keyone Consulting ha indirizzato l’azienda verso la scelta di partner scientifici ed il reperimento di fonti di finanziamento pubblici. (fonte: Keyone Consulting).